LUNDAX LIONS AMARANTO – FI.FA. SECURITY-U.R. SAN BENEDETTO 21-14

LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.; Zaccagnini F. (23’ st Freschi M.), Bernini N., De Libero, Chiarugi D.; Magni M., Casalini; Bernini G. (34’ st Zingoni), Tedeschi, Marchi; Ciandri (1’ st Filippi), Scardino (cap.); Vitali G. (1’ st Tichetti), Savaglia, Fusco. A disp.: Lischi, Chiarugi G., Carniel. All.: Fabrizio Gaetaniello.

SAN BENEDETTO: Vaccari (20’ st Scarpantonio); Ghidini, Castelletti, Palavezzati, Fioretti; Di Bartolomeo, Alesiani; Paoloni (10’ st Fagnani), Gianfreda, Pellei; Fratalocchi, Narducci; Del Prete (cap.) (26’ pt Alemanno), Zazzetta (1’ st Muratore), Coppa (25’ pt Di Marcantantonio). A disp.:  Tallè, Tosti. All.: Alessandro Laurenzi.

ARBITRO: Christian Covati di Piacenza.

MARCATORI: nel pt (14-7) 12’ m. Pellei tr. Di Bartolomeo, 30’ m. Savaglia tr. Magni M., 38’ m. Tedeschi tr. Magni M.; nel st 21’ m. Tedeschi tr. Magni M., 24’ m. Di Marcantonio tr. Di Bartolomeo.

 NOTE: espulsione temporanea (30’ pt) per Narducci. In classifica 4 punti per la LundaX Lions Amaranto, che ha vinto, senza la conquista del bonus-attacco (tre mete realizzate) e 1 punto per il San Benedetto che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze (bonus-difesa) e non si è assicurato il bonus-attacco (due mete realizzate).

STAGNO. Si tinge di amaranto il derby dei due mari. Grazie ad una prova ricca di sostanza, la giovanissima LundaX Lions Amaranto Livorno – con in campo, nuovamente come titolari, due giocatori nati nel 2005, il mediano di mischia Gabriele Casalini e il centro Nico Bernini, con un classe 2004, il flanker Giulio Tedeschi, peraltro autore di due mete, ed un classe 2003, l’altro flanker, Giacomo Marchi – ottiene il suo secondo successo consecutivo, scava un solco ancor più profondo sulla zona retrocessione e getta le basi per un domani e un dopo domani ricco di soddisfazioni. I livornesi, sul terreno amico ‘Emo Priami’ di Stagno, contro il temibile San Benedetto, hanno vinto e convinto. I labronici, in chiara crescita di gioco e di rendimento si sono imposti 21-14. Gloria per tutti e in particolare per l’esperto tallonatore Fabrizio Savaglia, che proprio questa domenica ha festeggiato i suoi primi 33 anni. Un compleanno celebrato dall’avanti con la prima meta della propria squadra. Per gli amaranto si è trattato del secondo successo consecutivo e del secondo successo ottenuto in casa. La precedente vittoria interna risaliva al 20 novembre, più di un girone fa (contro il CUS Siena). La LundaX Lions Amaranto è solitaria sull’ottavo gradino di classifica, con un solo punto di ritardo dal Formigine (che deve ancora osservare il suo turno di riposo) e due dallo Jesi (contro cui, in questo girone di ritorno, è ancora da giocare lo scontro diretto). Il quadro è sempre più roseo. Per gli amanti delle statistiche, da segnalare che in teoria i 17 punti di margine sull’ultimo posto non garantiscono la salvezza matematica. Si tratta solo di una curiosità: di fatto la permanenza in B, per i ragazzi di Fabrizio Gaetaniello, è sicura al mille per mille.

Il quadro dei risultati della 18° giornata (7° di ritorno) di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti in classifica): Modena – Firenze’31 17-7 (4-0); Florentia – Imola 46-6 (5-0); LundaX Lions Amaranto – San Benedetto 21-14 (4-1); Formigine – CUS Siena 24-22 (4-1); Bologna – Jesi 27-10 (5-0); riposo: Viadana cadetta. La nuova classifica: Viadana cadetta 75 p.; Modena* 72; Florentia* 71; Bologna* 59; Firenze’31 50; Jesi 26; Formigine* 25; LundaX Lions Amaranto 24; San Benedetto 21; CUS Siena 18; Imola 7.  *Modena, Florentia, Bologna e Formigine, che devono ancora osservare, in questo girone di ritorno, il loro turno di riposo, figurano con 17 partite giocate; le altre sette squadre hanno disputato 16 incontri. Il campionato si ferma ora per tre settimane; alla ripresa, il 23 aprile, nel quadro della quart’ultima giornata, la LundaX Lions Amaranto renderà visita all’imbattuta capolista Viadana cadetta.

Gara intensa, nella quale ad ergersi da protagonista è stata la mischia amaranto. Una linea di avanti coriacea e di qualità per la categoria. I marchigiani aprono le marcature con 12’ la meta di forza del terza linea Pellei, trasformata dall’apertura Di Bartolomeo: 0-7. La LundaX Lions Amaranto non si scompone e – anche sfruttando la momentanea superiorità numerica, sancita 30’, con il cartellino giallo sventolato sotto il naso del seconda linea ospite Narducci – cresce in modo vistoso. Savaglia, sugli sviluppi di un irresistibile drive, va a bersaglio; meta la sua condita dalla trasformazione del mediano di apertura Matteo Magni: 7-7. I locali non si accontentano. È dello scatenato Tedeschi la meta che consente ai livornesi (38’) di mettere in modo definitivo il naso avanti. Matteo Magni trasforma e all’intervallo la LundaX Lions Amaranto è in vantaggio 14-7. Bella la lotta anche nella ripresa. Tedeschi (maggiorenne solo dallo scorso mese di settembre) è immarcabile per il pacchetto degli adriatici. La seconda meta personale del flanker amaranto è trasformata da Matteo Magni e permette di issarsi sul massimo divario, 21-7 al 61’. Il San Benedetto – una squadra solida e che a sua volta merita la salvezza virtualmente acquisita – reagisce e dimezza le distanze, al 64’, con la meta del pilone Di Marcantonio, trasformata da Di Bartolomeo. Negli ultimi 16’, ancora emozioni, ma nessuna nuova marcatura. Per la LundaX Lions Amaranto, in classifica, 4 punti (successo senza bonus), per la matricola San Benedetto un punto (bonus-difesa, per il margine inferiore alle otto lunghezze). Giusto così.