I Lions Livorno non vogliono sbandare nel ‘testa-coda’. Gli amaranto, primi con un favoloso ruolino di sette vittorie su sette (sei le gare condite dal bonus-attacco e dunque ben 34 punti all’attivo, sui 35 disponibili) ospitano l’US Firenze, la squadra neo-promossa, ultima in graduatoria con appena 6 punti all’attivo (un successo, colto contro il Piombino il 2 dicembre, e per il resto sei sconfitte). La partita, valida per la terza giornata del girone di ritorno di C1, raggruppamento F, poule 1, è in programma domenica al campo ‘Priami’ di Stagno. Calcio d’inizio alle 14,30, con ingresso gratuito per gli sportivi. La telecronaca della sfida verrà proposta su TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 28 alle 20,30 e poi più volte in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Il pronostico del confronto pende tutto dalla parte della capolista. I Lions, peraltro, hanno già dimostrato di trovare sempre feroci motivazioni, anche quando si trovano di fronte formazioni di bassa classifica. Insomma, non dovrebbe sussistere il rischio di prendere sottogamba l’impegno. Occorre conquistare il massimo della posta: servono, ancora una volta, i cinque punti. Per chiudere i conti prima dell’ultima giornata e mettere matematicamente al sicuro la prima piazza finale occorre raccogliere, nelle prossime quattro partite, almeno 16 punti o comunque scavare un solco di 6 punti sull’Elba (secondo attualmente con 5 punti di ritardo e che, prima dello scontro diretto dell’ultimo turno, previsto il 7 aprile al ‘Priami’, deve giocare solo tre gare). La situazione, per i Lions è, a dir poco, invidiabile. La prima di questo raggruppamento sfiderà, il 28 aprile e il 5 maggio, la prima classificata del girone della Sardegna (l’Olbia?). La differenza tecnica tra il girone toscano e quello sardo è nettissima, come evidenziato anche negli spareggi degli ultimi anni. Insomma, la squadra che chiuderà al primo posto la poule 1 del girone F avrà (almeno) un piede e tre quarti in B… Altra nota: non sono previste retrocessioni da questo girone toscano di C1. L’US Firenze, dunque, si presenterà contro la prima della classe in modo sereno, senza l’assillo del risultato da cogliere a tutti i costi, con le buone o con le cattive. I gigliati, che all’andata, contro i livornesi hanno perso 0-30, hanno osservato, lo scorso 13 gennaio un turno di riposo e dunque giocheranno a Stagno la loro prima gara del 2019. Nell’ultima uscita, datata 16 dicembre 2018, i fiorentini hanno perso 63-10 sul terreno dell’Elba. I Lions saranno privi di Tamberi, infortunato, e di Valente, all’estero per motivi personali. Non ci saranno ‘forzature’ nei confronti dei giocatori acciaccati. Previsto un mini turn-over. L’obiettivo è quello di arrivare al completo e al top della condizione nel successivo (più duro e complicato) turno, in agenda il 17 febbraio, sul campo dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti. Poi il 10 marzo gara interna con il Piombino e il 24 marzo trasferta a Cecina. Servono, come detto, nei prossimi 4 impegni, almeno 16 punti. Altrimenti diventarebbe decisivo il confronto delll’ultimo turno, il 7 aprile, contro l’Elba, in una partita nella quale, in ogni caso, i Leoni potranno contare sul fattore campo. L’Elba giocherà questa domenica in casa con il Piombino e poi a Cecina e a Pisa. Quando, il 24 marzo, gli amaranto saranno di scena a Cecina, gli isolani osserveranno il loro turno di riposo. Gli amaranto, che finora hanno dimostrato di meritare la prima piazza, possono legittimamente puntare a qualcosa di importante. Intanto, contro il fanalino di coda US Firenze, serve il massimo della posta.