Il campionato nazionale di serie B di rugby è giunto alla terza giornata e il Padua Rugby Ragusa è ancora alla ricerca della prima vittoria.
Ma, dopo due partite oggettivamente proibitive, con Benevento e Amatori Catania, domenica i biancazzurri saranno di scena allo Sperone di Messina, ospiti dell’Amatori, una squadra che, almeno sulla carta, sembrerebbe più abbordabile.
«A Benevento abbiamo perso con una squadra che ci ha dominati, mentre con l’Amatori la partita l’abbiamo buttata via noi, a causa dell’eccesso di tensione e nervosismo», ha detto il team manager ibleo Ciccio Schininà. «Domenica si va a Messina e bisogna assolutamente vincere. La squadra peloritana è forte e ha trovato in Daniel Insurralde un ottimo allenatore che sta cercando di amalgamare quel mix di esperienza e gioventù che è l’Amatori di quest’anno. Ma per vincere ci vorrà il miglior Padua».
Parole condivisibili, quelle di Schininà, che però si scontrano, com’è naturale che sia, con quelle del coach messinese.
«Il nostro percorso è iniziato 50 giorni fa e stiamo lavorando domenica dopo domenica al di là dell’avversario che andremo ad affrontare. La prima partita l’abbiamo vinta, la seconda l’abbiamo persa pur giocando bene contro una squadra interessante. Domenica affrontiamo Ragusa, una squadra che non conosco ma che vogliamo battere perché sarà campionato e in campionato quello che contano sono i punti».
Due squadre, quindi, che puntano alla vittoria e che, almeno dal punto di vista tecnico, hanno tante similitudini. La sintetizza Ciccio Schininà: «Mi aspetto una partita veloce, perché entrambi i XV hanno una linea di trequarti molto forte e qualche difficoltà in mischia».
«Abbiamo una buona linea di trequarti, mentre siamo un po’ indietro con la preparazione della mischia. Ma il nostro è un gioco che si basa sul collettivo e sulla prestazione. E con una buona prestazione arriverà certamente anche un buon risultato», gli fa eco Daniel Insurralde.
Ma se da un lato ciascuno prova a motivare la propria squadra, entrambi si vestono di modestia quando parlano dell’avversario.
Schininà: «In questo momento Messina è una squadra carica, che ha giocato alla pari con Benevento e con la quale ha perso solo nei minuti di recupero. Non so in quanti saranno capaci di fare altrettanto. Quindi massimo rispetto per l’Amatori, anche di più di quanto ne abbiamo avuto con Benevento e Catania. Perché tornare a casa con 40 punti sul groppone, credetemi, non è difficile».
Insurralde: «L’Amatori Messina è ancora un cantiere aperto. Stiamo lavorando bene ma c’è ancora tanto da fare. Per questo occorre affrontare la partita di domenica con la massima cautela. Anche perché il Padua non è che verrà qui a passeggiare».
Fischio d’inizio alle ore 15:30, arbitrerà il signor Paolo Schilirò della sezione di Catania.

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