A seguito della gara di ieri a Monigo contro Glasgow, i Leoni hanno ceduto 9-19. I biancoverdi ora godranno di due settimane di riposo con il Sei Nazioni che prenderà la scena. Jacob Umaga ai microfoni di BENTV torna sulla partita contro gli scozzesi.

 

Jacob, come giudichi la gara di ieri?
“Non è facile da digerire, loro hanno interpretato meglio l’inizio sotto la pioggia. Noi abbiamo commesso degli errori di troppo. Congratulazioni a loro. Impariamo la lezione e in futuro non dovremo farci condizionare dal meteo”.

 

A un certo punto del secondo tempo siete andati in touche nei cinque metri e non prendere i tre punti del piazzato. Come mai?
“In quel momento gli avanti stavano mettendo notevole pressione sul loro pacchetto, però poi abbiamo pagato degli errori di esecuzione. Anche qui si tratta di insegnamenti da assimilare in ottica futura in partite tirate, quando manca poco alla fine e dovremo prendere decisioni importanti”.

 

In generale come è andato ieri il gioco al piede?
“Non è stato semplice gestire il gioco al piede, avremmo potuto mettere ancora maggiore pressione. Loro lo hanno fatto con i calci da ruck e sugli angoli. Avremo potuto creare loro dei grattacapi, invece non siamo riusciti a portare l’inerzia dalla nostra parte. Anche se abbiamo calciato bene dal box; comunque dovremo migliorare questi aspetti”.

 

Ora a livello mentale come si possono accantonare le ultime due sconfitte consecutive?
“Dopo due sconfitte non siamo diventati meno forti di prima; non è la fine del mondo. Vero che la nostra posizione in classifica è cambiata, ma siamo comunque un’ottima squadra e un grande gruppo. Ora studieremo al dettaglio dove serve porre accorgimenti e con gli Scarlets confidiamo in una migliore prestazione“.