La Rugby Udine Union Fvg alla terza sconfitta consecutiva in questa seconda fase del campionato nazionale di serie A: il XV allenato da coach Andrea Muraro, infatti, gioca una bella partita, soprattutto con la linea dei trequarti, ma le problematiche in mischia chiusa alla lunga compromettono inevitabilmente molte strutture di gioco e il Valsugana Rugby Padova, alla fine, riesce avere largamente la meglio; 19 – 36 il risultato finale. Oltre al gioco, tuttavia, anche la direzione arbitrale ha tutt’altro che aiutato la compagine cittadina: quattro, infatti, i cartellini gialli dati ad atleti dell’Udine, che significano oltre 40 minuti di gioco effettivo in inferiorità numerica, una situazione non di certo facile da gestire, in particolare  a livello mentale, contro un avversario spregiudicato e organizzato come il Valsugana Rugby Padova. <<Siamo alle solite – è l’esplicito commento del direttore sportivo bianconero, Luca De Paoli – Udine è, a detta di tutti gli addetti ai lavori, la squadra più bella da vedere del campionato quando i nostri trequarti si mettono in moto. Il nostro problema è la mischia. Soffriamo tantissimo in particolare nelle mischie chiuse. Sebbene il rugby moderno sia un gioco sempre più dinamico, questa fase di gioco rimase fondamentale.  Purtroppo la coperta è corta e se restiamo senza due piloni andiamo subito in sofferenza>>. La prima frazione di gioco inizia con il Valsugana che sblocca subito il risultato: al 2^ Roden centra i pali da calcio di punizione, 0 – 3. Pronta la reazione della Udine Unione Fvg che, al settimo minuto, manda in meta Macor: Vescovo è preciso dalla piazzola, 7 – 3. I padroni di casa continuano a macinare gioco e al 15^ è l’ala Pietro Rigutti a marcare la seconda meta Udinese: Vescovo arrotonda, 14 – 3. Il Valsugana, a questo punto, inizia a impostare il gioco sulla mischia e al 24^ arriva la meta di Calderan, trasformata da Roden (14 – 10). In pieno recupero, poi, arriva la meta tecnica: Roden centra i pali e manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 14 – 17 in favore dei patavini. Il secondo tempo inizia con la meta dell’ex, Stefano Sironi: Roden non trasforma, 14 – 22. Al 26^ il tallonatole Pivetta sfonda le linee bianconere e segna la quarta meta per il Valsugana, che vuol dire la conquista del punto di bonus offensivo: Roden arrotonda, 14 – 29. Al 28^ il solito Pietro Rigutti fa valere tutta la propria velocità e segna la terza meta udinese: Vescovo non centra i pali, 19 – 29. In pieno recupero arriva la seconda meta tecnica in favore del Valsugana: il piede del preciso Roden, poi, blocca il risultato sul 14 – 36 finale. 

RUGBY UDINE UNION FVG SRL SSD 19 

VALSUGANA RUGBY PADOVA 36 

Marcatori: al 2’ cp Roden, al 7’ meta Macor tr Vescovo, al 15’ meta Rigutti tr Vescovo, al 24’ meta Calderan tr Roden, al 40’ meta tecnica tr Roden; secondo tempo: all’8’ meta Sironi, al 26’ meta Pivetta tr Roden, al 28’ meta Rigutti, al 40’ meta tecnica tr Roden.

RUGBY UDINE UNION FVG SRL SSD: Vescovo, Rigutti, Flynn, Marconato, Gerussi, Groza, Balzi (30’ Barella), Macor, Di Pietro, Properzi, Bagolin (Cuscito), Giannangeli (Picchietti), Morosanu (Del Tin), Corbanese (Venier), Friggeri (Mazzini); All. Muraro. 

 

VALSUGANA RUGBY PADOVA : Mamprin (Bertocco), Beraldin (Lisciani), Dell’Antonio, Calderan, Paluello, Roden, Piazza (Giacon), Girardi, Sironi, Chimera (Ramirez), Scapin, Trevisan (Caldon), Varise (Paparone), Pivetta Sanavia), Chapple; All. Roux

Arbitro: Boaretto. 

Man of the match: Roden. 

Risultati: Udine Union Fvg – Valsugana Rugby Padova 19 – 36, Colorno – Verona 32 – 20, Tarvisium – Junior Brescia 25 – 29.

Classifica: Colorno, Valsugana Padova 15, Verona 9, Junior Brescia 5, Udine, Tarvisium 1. 

Prossimo turno 5/3/2016: Valsugana Padova – Verona, Tarvisium – Colorno, Junior Brescia – Udine Union Fvg. 

@davidemacor