Un match combattuto tra Fiorini Pesaro Rugby e Rugby Casale che vede i padroni di casa avere la meglio per 28-7. I veneti vendicano il sorpasso dell’ultima giornata, guadagnano 5 punti in classica e sorpassano nuovamente i giallorossi.

La Fiorini scende in campo con una formazione fortemente rimaneggiata a causa delle numerose assenze, ma inizia bene il match mostrando grinta e concentrazione. A sbloccare per prima il punteggio è Casale che con una meta si porta in vantaggio (7-0). Pesaro non cede; una bella giocata della mischia, dopo un calcio di punizione dalla linea dei 5 metri, porta alla meta di Tontini che pareggia i conti (7-7). I padroni di casa continuano a mettere pressione alla difesa giallorossa e sul finire del primo tempo segnano la seconda meta (14-7).

Il secondo tempo evidenzia le difficoltà della formazione giallorossa. Dopo un inizio positivo, i kiwi perdono concentrazione e Casale ne approfitta. I pesaresi partono in attacco ma non riescono a concretizzare mentre i padroni di casa sfruttano ogni occasione e segnano altre 2 mete chiudendo il match sul 28-7.

«La squadra ha fatto una grande prestazione dal punto di vista caratteriale, hanno messo tutto quello che si poteva mettere. – Il commento a fine partita del tecnico giallorosso Paolo Panzieri – I ragazzi sono partiti bene, avevo chiesto di essere concentrati dall’inizio e hanno rispettato il piano di gioco. Avevamo numerose assenze che ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo giocato il pallone il più possibile, rischiando e sbagliando, ma il primo tempo è stato abbastanza positivo. Siamo stati in partita, anche se abbiamo fatto fatica in alcune situazioni. Abbiamo giocato con grinta e carattere. Nel secondo tempo ci siamo un po’ spenti. Anche la panchina ci aiutato poco, non avevamo cambi nei trequarti e siamo stati obbligati in alcune scelte. La pressione ci ha fatto fare errori banali, in alcune situazioni ci siamo messi pressione da soli. La touche ha funzionato bene, la mischia chiusa è stata un po’ altalenante, fuori quando abbiamo provato a giocare non è andata male. Nel primo tempo abbiamo portato una buona pressione. Oggi era difficile fare di più».

Adesso due domeniche di pausa prima delle ultime sfide della stagione: «Dovremo ricaricare le pile e recuperare gli infortunati. Queste tre settimane saranno preziose per prepararci bene in vista delle ultime partite di campionato. Ci concentreremo su quello che non è andato, ma soprattutto sul recuperare i giocatori».