LIVORNO RUGBY – VASARI AREZZO 71-0

LIVORNO RUGBY: De Donato; Romano (6′ st Stiaffini), Pellegrini, Ianda, Cristiglio (1′ st Menicucci); Gesi, Zannoni; Basha, Gragnani Giorgio (cap.), Bottari (14′ st Pardini); Gragnani Giacomo, Scrocco; Mangoni (14′ st Bufalini), Bastita (6′ st Sforzi), Ciapparelli. A disp.: Merani, Piras. All.: Marco Zaccagna.

VASARI AREZZO: Scartoni; Mariotti (6′ st Scaffei), Casi, Mangano (6′ st Vespi), Biagi; Grotti, Annoscia (cap.); Sestini, Mori, D’Antonio; Accioli, Giusti; Nicchi, Cojocaru, Rossi. All.: Adalberto Zelli.

ARBITRO: Maria Ausilia Paparo di Bologna.

MARCATORI: nel pt (31-0) 8′ m. De Donato, 11′ m. Gragnani Gia., 19′ e 21′ m. Cristiglio tr. Gesi, 26′ m. Basha tr. Gesi; nel st 5′ e 12′ m. Basha tr. Gesi, 22′ m. Gragnani Gio. tr. Gesi, 25′ m. Ianda, 29′ m. De Donato tr. Gesi, 31′ m. Gragnani Gia. tr. Gesi.
Il pronostico è pienamente rispettato. Con facilità disarmante il Livorno Rugby coglie la sua sesta vittoria in sette partite (sette gare che hanno fruttato la bellezza di 30 punti) e in classifica si mantiene in scia delle migliori. In un derby toscano realmente a senso unico, dominato in lungo e in largo, i biancoverdi hanno liquidato 71-0 (11 mete a 0) il fanalino di coda Vasari Arezzo. Labronici sempre quarti in graduatoria, con ora con soli 4 lunghezze di ritardo dal podio. Le quattro di testa hanno tutte quante vinto; del gruppo delle ‘big’, solo il Civitavecchia (che peraltro ha tempo fino al 31 dicembre per versare la prevista oblazione di mille euro e vedersi così annullare i quattro punti di penalizzazione) non si è assicurato il bonus-attacco. Dalla lotta al vertice escono (in modo definitivo) le due squadre di Parma. Ormai in lizza per la prima piazza finale (l’unico piazzamento che consegna la promozione in A) restano solo quattro formazioni. Per il Livorno Rugby sarà importantissima la prossima gara (il 13 gennaio), sul campo del Florentia. Ad essere realisti, il confronto interno con il Vasari, in questa fredda e piovosa domenica di metà dicembre, si è ben presto trasformato in un semplice ‘allenamento di lusso’. Gli altri risultati di questa 9° (e terz’ultima) giornata di andata del girone 2 di serie B (tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna – Parma’31 24-11 (5-0), Am. Parma – Civitavecchia 18-23 (1-4), Rieti – Cus Siena 40-29 (5-1), Florentia – Jesi 64-3 (5-0), Reno Bologna – Modena 7-13 (1-4). La classifica: Romagna 42 p.; Florentia 41; Civitavecchia* 35; Livorno 31; Am. Parma 22; Parma’31** 20; Modena 19; Jesi 15; Cus Siena** e Rieti* 13; Reno 5; Vasari Arezzo*** -7. *Civitavecchia e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione; **Parma’31 e Cus Siena figurano con una partita in meno; ***Vasari sconta 8 punti di penalizzazione. Al cospetto di una formazione in chiara difficoltà, con soli 17 elementi a referto – e con non pochi problemi per chiudere il match con 15 atleti regolarmente in campo -, il Livorno Rugby è stato abile a trovare fin da subito l’approccio e la concentrazione dei giorni migliori. I biancoverdi non hanno preso sottogamba l’agevole impegno e fin dai primi minuti hanno messo nel mirino il bonus-attacco. Come richiede lo spirito dello sport della palla ovale – per rispetto dell’avversario – i labronici hanno continuato a spingere anche a risultato (ampiamente) acquisito. Il tutto senza raschiare il fondo del barile e concedendo un turno di riposo a quei giocatori ancora non al top della condizione fisica. Alla ripresa del torneo, dopo il letargo invernale di tre settimane da osservare in concomitanza con le festività di fine anno, i biancoverdi potranno contare su importanti rientri. Il quadro è roseo. I ragazzi di Zaccagna si sono concessi un bel Natale. Intanto un bel compleanno lo ha vissuto l’ala Alessandro Cristiglio, che con due mete ha festeggiato i suoi primi 22 anni. Gara fin dai primissimi giri di lancetta saldamente in mano ai padroni di casa. E’ l’estremo De Donato a sbloccare il punteggio (8′) con una meta vicino alla bandierina di destra: 5-0. All’11’ c’è gloria, su azione di mischia, per il seconda linea Giacomo Gragnani: la sua meta vale il 10-0. Piove sul bagnato per il Vasari, che resta momentaneamente in 14 (giallo al 16′ per D’Antonio). Livorno gioca sul velluto. Cristiglio soffia sulle candeline e in velocità realizza, nel giro di 2′ (19′ e 21′) la sua doppietta personale. L’apertura Gesi condisce con due trasformazioni: al 21′, sul 24-0, i livornesi hanno già in ghiaccio il bonus e sono sicuri della conquista dell’intera posta. Nella parte centrale del match, a cavallo tra la fine della prima frazione e l’inizio della ripresa, si erge a grande protagonista il terza linea Basha: per lui – al terzo gettone con la maglia biancoverde – tre mete pressochè di fila (25′, 45′ e 52′). Gesi continua ad arrotondare con le sue trasformazioni: 45-0 al giro di boa della ripresa. Il Vasari è alle corde. Livorno non si accontenta e nella seconda parte del secondo tempo realizza altre quattro mete. Marcature firmate dal seconda linea e capitano Giorgio Gragnani (62′), dal centro Ianda (65′), ancora da De Donato (69′) e ancora da Giorgio Gragnani (71′). Gesi realizza altre tre trasformazioni (per il numero dieci, in tutto, 12 punti di piede). Tutto facile per Gragnani e compagni. Tutto facile, come bere un bel thè caldo. Ad averne di thè caldo in una domenica dalle temperature così rigide…