Un bonus strameritato è il viatico per la continuazione del campionato territoriale under 18 e conquistarlo allo Sperone con l’Amatori Messina ha un sapore tutto particolare.

Memori della partita di andata che ci aveva visto soccombere solo di 2 punti, i ragazzi di Emauele Minardi e Turi Leggio, oggi coadiuvato dal loro storico allenatore Gianni Biazzo, sono scesi in campo con una concentrazione assoluta e con la voglia di vincere quella che tutti sapevano sarebbe stata una battaglia.

La musica la intona subito il 15 nero-giallo di Capitan Sartorio che al 6′ manda in meta un cannibale Giovani Zago, oggi al top della forma per velocità e determinazione, la squadra non soffre il peso dell’Amatori e le intemperanze dei suoi giocatori ma, disciplinata e cinica, costruisce azioni su azioni ributtando i peloritani nella loro area di meta sino a quando al 25′ Carlo Criscione, messo in moto dall’intera linea dei 3/4 conquista la seconda meta, L’Ama non riesce a reagire se non in maniera scomposta e raffazzonata tant’è che al 31′ Nicolò Accardi piazza un calcio di punizione che chiude il risultato del primo tempo sul 13 a 0.

Il secondo tempo riparte con un’azione fotocopia della prima meta di Giovanni Zago che rimpingua , al 5′, il suo bottino personale con un’altra meta. E siamo a 18 a 0 per l’Audax.

La mischia bianco-rosa dell’Amatori non riesce a sfondare e al 24′ Andrea D’aquino si fa il regalo di compleanno e lo fa anche alla sua squadra conquistando il bonus offensivo.

Il resto del tempo trascorre con l’Audax che continua ad attaccare un Amaori che continua a non riuscire ad imbastire un azione degna di nota.

Solo 30 secondi prima del fischio finale dell’arbitro Marchese di Catania, l’Ama conquista la meta che la schioda da un triste 0 a 25. risultato finale 5 a 25 per l’Audax.

Ci piace ricordare che l’Audax in questa seconda fase del campionato territoriale under 18 è stata l’unica delle contendenti a non schierare giocatori dell’Accademia.

I nostri Accademici, infatti giocano, per questa stagione con il Cus Catania, e nonostante questa scelta, i ragazzi che sono rimasti a vestire le maglie nero-giallo hanno matematicamente vinto il Campionato Siciliano ed ora, dopo il derby cittadino che è però una pura formalità affronteranno un’altra vincente dell’area Sud-

Con un pizzico di presunzione possiamo dire che anche noi siamo l’Accademia.

I ragazzi, uscendo dal campo hanno voluto dedicare questa vittoria al loro allenatore, Emanuele ” Noccio” Minardi, in un momento così triste per se e per i suoi cari.

Le due Under 12 del RAC e della Vann’anto’ hanno ottenuto dei buoni piazzamenti.

Il Rac è arrivato 5° e la Vann’Anto’ 4°. Un vero piacere.

Ma la cosa più bella è stata quella di aver presentato anche la nostra Under 10 uno spettacolo vederli giocare.

Complimenti agli amici dei Briganti per l’ottima organizzazione.

 

Questo è il nostro Rugby, questo è il Rugby che ci piace.