La decima stagione consecutiva sulla panchina di una squadra giovanile biancoverde si è chiusa, per Massimiliano Ljubi, anzitempo, e non certo ‘per colpa’ di risultati negativi della sua squadra, imbattuta e lanciata verso traguardi di primissimo piano a livello nazionale. L’annata agonistica degli under 16 del Livorno Rugby (guidata dallo stesso Ljubi e da Alessandro Borgiotti) si è interrotta dopo 10 partite disputate, caratterizzate da una striscia di 9 vittorie consecutive (8 quelle condite dal bonus-attacco) ed 1 pareggio (rocambolesco, 15-15, giunto sul terreno del Colorno, la temibile formazione campione dell’Emilia-Romagna) registrato nell’ultima uscita di un torneo concluso a metà. Come noto, la Federugby ha imposto lo stop e l’annullamento di tutti i campionati (seniores e giovanile), per l’emergenza legata alla pandemia da Covid-19. Non c’è purtroppo la controprova, ma la netta sensazione è che se la stagione fosse regolarmente proseguita, i labronici, dopo essersi assicurati, già a dicembre, il titolo regionale, avrebbero potuto alzare al cielo il Trofeo dell’Appennino (riservato alla miglior squadra del centro Italia) e avrebbero lottato non certo come semplici comprimari nella final-four tricolore. Insomma, era concreta la possibilità di celebrare, in questo 2020, con qualcosa di molto concreto, la ricorrenza dei primi 20 anni dallo ‘storico’ scudetto vinto dagli under 18 del Livorno Rugby nel giugno del 2000. Ljubi ha ricoperto il ruolo di tecnico degli under 16 biancoverdi dal 2010/11 al 2012/13. Poi, per ben sei stagioni (dal 2013/14 al 2018/19) ha assunto le mansioni di tecnico responsabile degli under 14. Eccellenti i risultati nelle due categorie. Nel 2019/20 ‘era’ tecnico responsabile degli under 16 e responsabile sviluppo club. Tale categoria era riservata a ragazzi nati negli anni 2004 e 2005. Nella stagione prossima, i 2004 saliranno tra gli under 18 e tra gli under 16 giocheranno i nati negli anni 2005 e 2006. Il tutto a meno che non venga presa in considerazione, per la ventura annata, l’ipotesi di passare ad ‘under dispari’. Insomma, una squadra (ed è il caso del Livorno Rugby) molto forte in questa annata tra gli under 16, potrebbe ritagliarsi le giuste soddisfazioni, con gli stessi giocatori, nell’eventule under 17 2020/21. Ljubi, in merito, commenta: “Per quanto riguarda il prossimo futuro e la prossima stagione non sappiamo ancora molto. Purtroppo, i ragazzi hanno perso un importante pezzo di stagione. Si sono creati tanti interrogativi per il futuro e personalmente a livello sportivo credo sarebbe auspicabile un ritorno alle annate dispari delle under, mossa che in pratica consentirebbe di portare a termine il campionato 2019/20 e dare una seconda possibilità a tutti. L’eventuale passaggio a categorie ‘dispari’ (under 19, 17 e così via, ndc) deve essere sancito dalla FIR. Sarà, in ogni caso, una decisione che prenderà in considerazione molti fattori”. “Anche senza partite ufficiali di campionato, per il prossimo futuro, spero che potremo riprendere entro tempi ragionevolmente brevi le nostre sedute: sarebbe importante tornare in campo a lavorare per ridimensionare i danni creati dalla lunga sosta e dare da subito un input di forte ripresa. Credo che potremmo pensare anche di sfruttare maggiormente il periodo estivo per lavorare e svolgere delle attività. Nostro malgrado, in questa annata del tutto particolare, siamo già stati fermi troppo tempo. Ci siamo riposati in abbondanza. In generale, ci aspetta un’estate inedita, diversa dal solito, nella quale in tanti saranno impossibilitati a concedersi vacanze fuori sede. Noi siamo già pronti per riprendere e divertici in campo. La nostra stagione è finita troppo presto e non vediamo l’ora di ripartire con rinnovato slancio”.