Basta un punto (più prezioso che scintillante) al Granducato under 18 per difendere il primo posto solitario in classifica. Nella quarta giornata di questa seconda fase della stagione, nel campionato che vede al via le otto formazioni toscane escluse dal passaggio alla fase interregionale (e ovviamente non attive nel torneo élite di categoria), i giallo-bianco-rossi allenati dal terzetto Pelletti – Mantovani – Parducci hanno perso 38-26 (6 mete a 4) sul terreno ‘Castellani’, contro i pari età locali degli Amatori Cecina. Pur giocando al di sotto delle proprie potenzialità e pur perdendo in modo piuttosto severo, i ‘Granduchi’, nel derby della costa, sono riusciti ad ottenere il bonus-attacco. I giallo-bianco-rossi, che nelle precedenti tre uscite di questo 2020 avevano ottenuto tre vittorie, restano dunque sul gradino più alto del podio. La graduatoria: Granducato 16 p.; Firenze’31 ‘2’ 15; Centauri 14; Am. Cecina 12; Cavalieri Prato/Sesto ‘2’* 8; Titani 6; Puma Bisenzio* 2; Ghibellini ‘2’** -3. *Cavalieri e Puma una partita in meno; **Ghibellini ‘2’ sconta 4 punti di penalizzazione. Domenica prossima, sul terreno ‘Scacciati’ di Pisa, il Granducato ospiterà i Cavalieri Prato/Sesto ‘2’. Per ritrovare successo e bonus-attacco servirà una prova ben più brillante rispetto a quella fornita a Cecina. Al ‘Castellani’, per un tempo e mezzo Granduchi poco concreti, con gli avversari che, con merito, si sono issati sul 38-12 (bonus offensivo abbondantemente in ghiaccio per gli Amatori). Negli ultimi minuti, gli ospiti hanno messo nel mirino il bonus-attacco e lo hanno centrato. Meglio di nulla.. Le quattro mete dei giallo-bianco-rossi sono state siglate da Lischi, Strazzullo, Chiarugi e La Rosa. Di Lischi le tre trasformazioni. Il Granducato è la franchigia alla quale partecipano attivamente – almeno a livello under 18 – quattro realtà: quelle livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi (che hanno dato il via al progetto nel 2015) e quelle del Bellaria Pontedera e del CUS Pisa (che si sono aggiunte negli anni successivi). In rigoroso ordine alfabetico, i ‘Granduchi’ utilizzati a Cecina: Barsacchi, Bernieri, Bicchierai, Cadau, Cannistrà, Capobianchi, Castelli, Cavaliere, Chiarugi, Giacomelli, La Rosa, Lischi, Marchi, Novaro, Paolini, Pellegrini, Porciello, Rum, Strazzullo, Tellini, Traino, Zaccagnini.