Lo scatenato ed ambizioso Livorno Rugby under 16 supera di slancio anche la ‘prova del nove’. Nono successo su nove partite giocate dall’inizio della stagione per i biancoverdi allenati dalla coppia Ljubi – Borgiotti. I labronici, nella seconda giornata della poule ‘1’ dell’area ‘1’, fascia del centro Italia hanno battuto con un netto e indiscutibile 41-0 i pari età del Firenze’31. I livornesi sono solitari in vetta alla classifica a quota 10. Seconda piazza (9 punti) per i Cavalieri Prato/Sesto. Già tagliate fuori dalla lotta al vertice le altre due formazioni del girone (Firenze’31 e Perugia, ferme a 0). La vincente di questo raggruppamento affronterà, il 31 maggio, la vincente dell’altra poule dell’area ‘1’ del centro Italia, guidata da quel Colorno che – guarda caso – domenica prossima nella gara valida per la prima giornata della cosiddetta ‘fase challenge’ ospiterà i biancoverdi labronici. La vincente della finale del 31 maggio, oltre ad aggiudicarsi il Trofeo dell’Appennino, parteciperà alla final-four per il titolo italiano di categoria. Il Livorno Rugby under 16 (composto da validi elementi nati negli anni 2004 e 2005) è fortemente intenzionato a giocare fino in fondo tutte le proprie carte per puntare a traguardi di spessore. Dopo aver vinto il titolo toscano, i biancoverdi vogliono far strada anche in questa seconda (più impegnativa) parte della stagione. Quella giocata domenica scorsa sul sintetico ardenzino ‘Maneo’, è stato il terzo confronto dell’annata tra Livorno e Firenze’31. Ancora una volta, i labronici sono parsi più forti e completi rispetto ai gigliati (che peraltro, dopo la loro terza piazza in ambito toscano, hanno ‘dovuto’ vincere il barrage con i sardi del Sinnai per partecipare a questa fase del torneo, che vede impegnate le migliori squadre del centro Italia). Tre le mete di Brancoli, due di Santuari ed una ciascuno di Lenzi G. e Casini. Il tutto condito da tre trasformazioni di Nanni. Lo schieramento: Santuari; Brancoli, Casini, Nanni (cap.), Mannucci; Lenzi G., Rossi; Carbonella, Borgi, Casolaro; Freschi, Bradac; Grifoni, Giammattei, Gizzarelli. Entrati nel corso del match anche Giordano, Antoni, Lenzi A., Raffo, Coradeschi, Bruni, e Bianchini. Ancora una buona prestazione a livello difensivo. Livornesi attenti e aggressivi in ogni fase del gioco, quando il pallone era in possesso degli ospiti. Brillante pure la prova fornita in fase d’attacco. La squadra è cresciuta nel corso del match. Buono il lavoro in mischia chiusa. Nelle lotte in touche, paradossalmente, gli avanti biancoverdi sono stati più abili sul lancio degli avversari rispetto a quelle proprie. E ora trasferta a Colorno: in campo due ‘big’, due formazioni che non fanno mistero di volersi nuovamente sfidare nella finale (in campo neutro) del 31 maggio…