Siamo ufficialmente entrati nella settimana che porta alla seconda partita della storia della neonata franchigia femminile del Benetton Rugby. Domenica 11 febbraio (alle ore 14) allo stadio Monigo le biancoverdi attenderanno le spagnole delle Iberians Valencia. La trequarti Maria Magatti si lancia verso la gara.

Maria, qual è la tua idea sul nuovo progetto tecnico federale della franchigia femminile del Benetton Rugby?
“Credo sia un progetto che personalmente mi piace moltissimo, perché fino a prima il rugby femminile italiano si poteva confrontare con ragazze straniere soltanto in nazionale e principalmente al Sei Nazioni. Ora questa nuova competizione a livello europeo è uno stimolo fortissimo per tutte le ragazze in carriera; è un’occasione di confronto con l’alto livello. Ci si può confrontare con realtà differenti dal campionato domestico; ho un opinione molto positiva e favorevole”.

Che tipo di avversario sono le Iberians Valencia?
“Ora ci stiamo concentrando su noi stesse. La franchigia è un progetto nuovo, quindi ci focalizziamo sul nostro processo e sul creare la nostra identità di squadra e di gioco. Ci aspettiamo in ogni caso una squadra competitiva, come nella scorsa partita di Barcellona. Ci sarà da lottare, però al momento siamo concentrate su quello che dobbiamo fare noi, sul connetterci e trovare i nostri meccanismi più che sull’ostacolare le avversarie”.

Sei una giocatrice con grande esperienza internazionale. Senti di poter dare una mano alla causa con la tua leadership?
“Sinceramente penso che il mio ruolo all’interno del progetto sia questo, cioè portare l’esperienza che ho accumulato in questi anni alle ragazze. Io mi sono ritirata dalla nazionale, ma sono totalmente in attività con il club e con le Red Panthers, quindi spero di essere uno stimolo e un esempio attraverso i miei comportamenti sul campo per le ragazze più giovani che hanno tutta una carriera davanti. Questo progetto mi piace tantissimo personalmente perché è anche l’occasione per fare allenamenti con ragazze che puntano in alto. Ho risposto con tantissimo entusiasmo a questa opportunità. Spero di riuscire a trasmetterlo, oltre a tutte le competenze che ho potuto acquisire negli anni”.

Da questa stagione fai parte delle Red Panthers. Come giudichi il percorso fatto sinora e la buonissima vittoria di domenica scorsa contro Calvisano?
“Si tratta di una nuova strada per me. Mi piace il progetto che c’è qui. Ho visto una crescita importante di questa squadra e di questa società che ha investito molto sulla femminile. Quindi ho deciso di cogliere questa sfida e la affronto cercando di dare l’esempio. Faccio quello che ho sempre fatto cercando di trascinare le mie compagne e dare qualche stimolo. Domenica è stata una vittoria importante su cui puntavamo molto. Sappiamo che nel girone di playout ogni domenica possiamo giocare per vincere. Questo è l’obiettivo e poi vedremo i risultati. Credo che sarà un progetto che negli anni porterà i suoi frutti essendoci molte ragazze giovani”.