Rugby Forlì 1979 – Firenze 1931 = 23 – 5

Riprende con una vittoria, la quinta consecutiva, il campionato del Rugby Forlì che si porta così al quarto
posto a pari punti con Imola in vista dello scontro diretto di domenica prossima. Non arriva il punto di
bonus ma comunque la vittoria è quello che conta, tanto più se ottenuta contro una squadra ,il Firenze,che
ha dimostrato di valere molto di più della sua attuale classifica.

Dopo la pioggia della mattinata il campo si
presenta scivoloso e appesantito abbastanza da mettere in seria difficoltà la mischia biancorossa. I toscani
si presentano con un pacchetto di mischia pesante e possente e si capisce subito che non sarà una partita
facile. Infatti il Firenze si impossessa della palla sin dai primi minuti coi suoi avanti ma non riesce a
concretizzare. Al 4° minuto arriva a sorpresa la prima meta del Forlì. Benvenuti si infila tra due avversari,
intercetta il passaggio e vola per 60 metri schiacciando in mezzo ai pali. Di Bello trasforma per il 7 a 0. Al 10°
è ancora Di Bello a muovere il tabellone trasformando un calcio di punizione. (10 a 0). Il Firenze continua a
mantenete il possesso di palla coi suoi avanti ma i padroni di casa sono attenti in difesa, non commettono
falli e appena riescono a recuperare palla diventano pericolosi. Al 15° Giardini calcia da dentro i suoi 22
metri e sorprende l’ala ospite che non controlla bene il pallone che gli viene sottratto da Asioli che si invola
e realizza la meta del 15 a 0. Prima della fine del tempo Di Bello centra ancora i pali su punizione e la prima
frazione si chiude sul 18 a 0 per il Forlì. Il vantaggio accumulato nonostante il poco possesso di palla è
tranquillizzante ma è meglio non distrarsi.

Il secondo tempo si apre col Firenze che monopolizza il possesso
di palla e chiude il Forlì nei propri 22 senza però essere molto pericoloso. La difesa è attenta e non
commette molti falli ma dopo 20 minuti di incessante martellamento con continui “pick and go” gli ospiti
riescono a segnare una meta con gli avanti accorciando le distanze (18 a 5). Improvvisamente il Forlì si
scuote e i suoi avanti, rigenerati dalle sostituzioni (tutti entrati i sette giocatori della panchina a fine
partita), cominciano a recuperare più palloni e i trequarti, oggi meno brillanti del solito, imbastiscono
buone azioni sciupate sempre all’ultimo passaggio. Finalmente al 35° arriva la terza meta ad opera del
pilone Lanzarini che riceve l’ovale da D’Agostino e finalizza con un ottimo inserimento al largo forse la
migliore azione della partita. Finisce così 23 a 5 per il Forlì che conferma di essere squadra tecnica ed
ordinata ma leggera e sempre in difficoltà contro avversari fisicamente più prestanti.

Formazione: Lanzarini, Magnani, Rossi (D’Ambrosio), Berti (Gallegati), Grisolini (Zaccariello), Cerchier
(Falcini), Roffilli (D’Agostino), Mori, Di Griscio, Giardini, Benvenuti (Zoffoli), Asioli, Guidi, Di Bello
(Lombardo), Marzocchi. Allenatore Davide Balzani vice allenatore: D’Agostino Alessandro

Marcatori: Di Bello 8 p.ti (1tr + 2 cp), Asioli 5 p.ti (1m), Benvenuti 5 p.ti (1m), Lanzarini 5 p.ti (1m).

Ufficio – Stampa