Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Dopo l’indigesto ko esterno contro Capoterra, Scanferla e compagni ritrovano il sorriso e rispettano i propositi della vigilia. Sul sintetico del “Pagani” di Rovato, innevato dalla mezz’ora dal fischio d’inizio, il Rugby Lumezzane ha superato gli ospiti del Rugby Bergamo 1950 per 29-5, conquistando anche la lunghezza di bonus grazie alla quarta meta messa a segno. 

Il successo in questo ottavo turno consegna ai rossoblù un’ulteriore, preziosa, posizione in classifica. Il 15 di coach Filippini è ora quinto ed ha scavalcato i diretti avversari del Piacenza contro i quali disputeranno il prossimo turno in trasferta. Gli emiliani, infatti, sono stati battuti dal Biella per 33-27.

Il match, complice anche le temperature molto rigide alle quali si è poi aggiunta una forte nevicata, non ha mostrato un gioco brillante da entrambe le parti. Lo affermano le sei mischie chiuse che si sono disputate nei primi dieci minuti di gioco. Ciononostante, il Lumezzane ha mostrato ancora una volta il proprio strapotere in mischia, sommato ad una ottima prestazione in touche, anche su lancio avversario. Ma non solo. Il gioco spesso rotto nel ritmo ha comunque mostrato una linea dei trequarti reattiva, capace di cogliere – e concretizzare – le occasioni che nel corso del match sono state messe loro a disposizione. 

Dopo un inizio di marca ospite, al quarto minuto è l’ala Lepre a cogliere la prima segnatura della partita, che lui stesso trasforma per il 7-0 temporaneo. Il vantaggio bresciano aumenta dieci minuti dopo, quando sempre Lepre centra i pali da calcio piazzato: è 10-0, dopo aver fallito un’altra occasione solo un minuto prima. Attorno al 20′, per il Lumezzane inizia il momento più buio del match. Il cartellino giallo mostrato al flanker Tebaldini, infatti, permette agli avversari di mettere in campo i propri punti di forza, concentrati su una ottima gestione della rolling maul e una grande aggressività. Nonostante il Lumezzane metta sul prato tutte le proprie energie per contenere le folate orobiche, al 38′ Bergamo sfonda. Il tallonatore Brignoli schiaccia l’ovale in meta per il 10-5 con il quale si va a riposo. 

Nella ripresa, sebbene gli ospiti mantengano alti i propri ritmi, i rossoblu fanno sentire la loro voce e mettono in cassaforte il successo. Al primo minuto di gioco, da una mischia avanzante poco oltre la metà campo, Scanferla raccoglie l’ovale e lo apre per il mediano di mischia Smaniotto che prosegue l’azione in solitaria. Ruba il tempo agli avversari, macina metri e cede l’ovale pressoché a meta fatta all’estremo Bandera che schiaccia in mezzo ai pali. Lepre trasforma per il 17-5 temporaneo. Sette minuti dopo, è invece la seconda linea Cuello a mettere la propria firma andando a segno per il 22-5. Il bonus è nell’aria, ma arriva al 32′. L’arbitro Sacchetto sanziona Bergamo con una meta di punizione per un fallo in mischia. Il Lumezzane trova così il 29-5 con il quale si conclude il match. 
“Ho insistito molto con i ragazzi, imponendo che si concentrassero sulle insidie che questa partita poteva celare – commenta Filippini -. Conoscendo bene il Danilo Beretta, tecnico del Bergamo, sapevo che avrebbe chiesto ai suoi di fare contro di noi una partita di grande sostanza, e così è stato. Noi siamo partiti bene, salvo perdere l’organizzazione originale dopo aver segnato il 10-0. Il cartellino giallo che abbiamo subito nel primo tempo ci ha condizionati ed abbiamo commesso molti falli. Ciononostante siamo stati in grado di chiudere la prima frazione sul 10-5. La svolta è stata senza dubbio la meta del primo minuto della ripresa, quando abbiamo mostrato quale fosse il nostro obiettivo per il match. Ci siamo installati a quel punto nella loro metà campo ed abbiamo chiuso la partita a nostro favore. La vittoria è estremamente positiva, così come molto importante il punto di bonus. Ritengo che il successo finale rispecchi il volume di gioco che abbiamo mostrato. Abbiamo, inoltre, fatto registrare una maggiore concretezza, andando a punti pressoché ad ogni occasione”.
 
In allegato, due immagini del match (il capitano, Stefano Scanferla, e la prima segnatura del match ad opera dell’ala Lepre) gentilmente concesse da Stefano Mura. 

ASD RUGBY LUMEZZANE – RUGBY BERGAMO 1950 29-5 (5-0)

ASD RUGBY LUMEZZANE: Bandera, Lepre, Codinotti (33’st Rocco), Savardi, Pagnoni, Lupatini (14’st Cosio), Smaniotto (10’st Bonetti), Scanferla, Tebaldini, Bertussi (4’st Scotuzzi), Cuello, Rossetti, Magli (14’st Seye), Corvino (33’st Cavagna), Piovani (33’st Qyra).
Allenatore: Filippini

RUGBY BERGAMO 1950: Deretti (6’ st Salvini), Rosa, Allas De Beni, Zambesi, Bigi, Vallino (33’st Mascheretti), Chiari (13’st Cocca), Spreafico (35’pt Farina), Gaffuri, Moreno (13’st Macaccaro), Rota, Zinesi (21’st Parisini), Ferrari, Brignoli, Plevani (1’st Roselli; 38’st Plevani).
Allenatore: Beretta

ARBITRO: Sacchetto

MARCATORI: Primo tempo: 4’m Lepre tr Lepre; 14’cp Lepre; 38’m Brignoli;
Secondo tempo: 1’st m Bandera tr Lepre; 8’m Cuello; 32’ meta punizione Lumezzane.   

NOTE: 21’pt cg Tebaldini; 25’st cg Seye.