Coach Filippini: “Era fondamentale la vittoria, peccato non aver concretizzato a dovere il dominio territoriale e il possesso palla”


Milano, 22 ottobre 2017 – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Sul campo dell’Amatori&Union Rugby Milano, il Rugby Lumezzane ha centrato un successo per 12-7 che porta i rossoblu a sei lunghezze nella classifica del girone. Un punteggio che li porta in nona piazza, davanti agli avversari di oggi, al Lecco e al Bergamo.

Un match teso che, nonostante lo strapotere territoriale e di possesso palla registrato da parte degli uomini di Filippini, ha lasciato con il fiato sospeso il pubblico rossoblu a causa di una risicata differenza di punti sul tabellone.

Sin dal fischio d’inizio, gli equilibri in campo sono chiari. Lumezzane si fa padrone di campo e di palla, impedendo agli ospiti qualsiasi iniziativa. Proprio le sbavature in fase di finalizzazione hanno impedito la chiusura del match con un punteggio più ampio.

L’inizio del match è tutto di marca ospite. Il Lumezzane si insedia con decisione nella metà campo avversaria, senza lasciare alcuna opportunità di attacco agli avversari. Sono tre le chiare azioni di meta nel primo quarto d’ora sfumate per errori di finalizzazione da parte di Cuello e compagni. Il primo attacco per Milano è al ventesimo, ma l’azione si interrompe sui dieci metri lumezzanesi per un fallo in attacco. L’inerzia del gioco sembra cambiare, con gli ospiti che prendono coraggio e guadagnano terreno.

Ma il Lume non ci sta e ritorna subito nella metà campo avversaria. Il forcing si concretizza al 35’. Da una mischia per il Lumezzane sui cinque metri avversari, i primi otto uomini mettono in difficoltà i padroni di casa. Da un’apertura veloce del pallone, è Rocco il più lesto a schiacciare per i primi punti del match. Preciso il contributo di Bandera dalla piazzola per il 7-0 temporaneo. Ad una manciata di secondi dal termine, la seconda meta del match. La trama è la medesima, ma è Cuello a raccogliere l’ovale dalla mischia avanzante e si va al riposo sul 12-0.

Nel secondo tempo, il ritmo del match si frammenta ulteriormente, complici gli infortuni registrati in entrambi i fronti. Al ventesimo la prima vera occasione rossoblu, ma errori nella gestione della palla in attacco vanificano gli sforzi. Attorno alla mezz’ora, Milano si fa pericoloso con una touche ai dieci metri. Da una rolling mail ben organizzata è buono il lavoro del mediano di mischia Bienati che sfrutta la superiorità numerica e segna il 12-7. Gli ultimi minuti sono di pura tensione. Milano è in rampa di lancio e annusa la possibilità di una rimonta al fotofinish. Ma il Lumezzane tiene i nervi saldi e, bloccando un’azione ripetuta ad un soffio dal triplice fischio, mette in cassaforte la vittoria finale.

“L’obiettivo di questo match era la vittoria e, senza dubbi, mi sento di affermare che questa sia la parte fondamentale – commenta il tecnico Francesco Filippini -. Siamo tutti consapevoli di non aver messo in campo la migliore prestazione dall’inizio di questa stagione, però preferisco commentare una partita non eccellente cosciente di aver messo in tasca punti fondamentali per il nostro percorso in serie B, piuttosto che tornare alla mente a quanto accaduto contro il CUS Milano, quando, seppure con un gioco migliore, abbiamo visto sfumare la vittoria all’ultimo secondo. La partita, seppur con la consapevolezza di aver commesso molti errori, è stata interamente condotta da noi, visti i quasi 70 minuti trascorsi nella metà campo avversaria. Il difetto mostrato quest’oggi risiede tutto nel risultato finale, ben più risicato di quanto avremmo meritato. Quando il gap nello score si è assottigliato, la tensione in campo è aumentata. Sono stato soddisfatto del contributo giunto dai giocatori provenienti dalla panchina che hanno aiutato soprattutto in fase difensiva. Credo che la mischia abbia fatto un lavoro importante, sebbene abbia sprecato molto del grande volume di gioco messo in campo. Bene la difesa dei trequarti ai quali avevo chiesto una partita di sacrificio: sapevamo infatti che i nostri avversari avevano nella gestione dei palloni di recupero e non volevo concedere questa opportunità. Ripartiamo con una settimana di lavoro intenso, anche se lo faremo con la consapevolezza di aver messo a segno la seconda vittoria consecutiva”.

AMATORI & UNION MILANO – RUGBY LUMEZZANE 7-12 (1-4)

AMATORI & UNION MILANO: Riva, Pirotta, Castello, Beretta, Buongiorno, Telli (34’pt Bienati), Benedetti (6’st Gini), El Sayed, Mastromauro, Demolli, Caputo, Sirtori (25’st Bergamasco), Piciaccia, Persi (6’st Martina), Di Benedetto (25’st Bandoni).
A disposizione: Gola, Daturi.
Allenatore: Mozzani

ASD RUGBY LUMEZZANE: Rocco, Codinotti (30’st Bushi), Pagnoni, Franceschini (10’st Lupatini), Zaffino, Bandera, Smaniotto, Cuello, Bertussi (30’st Ghizzardi), Berardi, Rossetti, Scotuzzi, Seye (30’st Qyra), Corvino, Magli.
A disposizione: Cavagna, Bonetti, Resinelli.
Allenatore: Filippini

ARBITRO: Baldazza

MARCATORI: Primo tempo: 35’ m Rocco tr Bandera; 40’m Cuello.
Secondo tempo: 26’m Bienati tr Riva.

NOTE: 9’st cg Castello.