Whangarei (Nuova Zelanda) – Una giornata nuvolosa ha fatto da sfondo al Captain’s Run dell’Italia – il consueto allenamento di rifinitura alla vigilia del match – presso il Kensington Park di Whangarei. Le Azzurre nel pomeriggio di domani, sabato 29 ottobre, saranno di scena alle 16.30 locali (5.30 italiane) presso il Northland Events Center di Whangarei che ospiterà il quarto di finale contro la Francia con diretta prevista su Rai 2 e Sky Sport Arena.

Le due squadre si affronteranno per la quarta volta nel 2022, prima confronto assoluto durante una Rugby World Cup in un appuntamento storico per il rugby italiano che si appresta a vivere per la prima volta l’atmosfera di un quarto di finale di un Mondiale. Si tratta del secondo confronto in un campo neutro dopo l’ultimo match giocato a Madrid nel 1996. Nella scorsa partita giocata a Biella – nel Test Match pre-mondiale – le Azzurre si sono imposte con il risultato di 26-19 che ha fatto seguito a quella giocata a Nizza che ha visto la vittoria delle transalpine per 21-0 una settimana prima, match che verrà ricordato anche per l’infortunio di Manuela Furlan.

Dalla Francia… alla Francia. E’ questo il cammino della trequarti azzurra, leader sul campo dell’Italia fino a quel momento preciso a Nizza con i gradi di capitano che successivamente sono passati a Elisa Giordano per la rassegna iridata in Nuova Zelanda. 

“E’ stato un miscuglio di emozioni contrastanti – ha esordito Manuela Furlan – soprattutto negative inizialmente per il tempismo con cui era arrivato questo infortunio, a ridosso della Rugby World Cup. Da lì mi sono detta che avrei potuto fare due cose: o arrendermi, o provarci nel caso in cui ci fosse stata la possibilità. Nel momento in cui lo staff medico mi ha dato l’ok… ci ho provato subito”.

“E’ stata molto dura, ma il supporto delle ragazze, dell’allenatore, dello staff, del preparatore, dei fisioterapisti, di tutti quelli che sono dietro le quinte e non si vedono… sono stati fondamentali per non farmi mollare anche nelle giornate nere che ci sono state. Se adesso sono qui è grazie a tutte queste persone e anche a me stessa che non ho mai smesso di credere in quella piccola possibilità di riuscire a raggiungere l’obiettivo”.

Sul prossimo quarto di finale con la Francia: “E’ una squadra molto più preparata rispetto a quella che abbiamo affrontato nei due Test Match pre-Mondiale, così come lo siamo anche noi. Le conosciamo bene, sono molto imprevedibili. Sarà una partita diversa rispetto a quelle giocate contro in passato: sarà una bella sfida. Non siamo soddisfatte della scorsa partita contro il Giappone dove non abbiamo espresso il nostro massimo potenziale. Questa sensazione ci è rimasta: vogliamo riscattarci e far vedere di cosa siamo capaci” ha concluso Manuela Furlan.

Sulle maglie dell’Italia sarà presente un nastro nero in segno di lutto per la scomparsa di Alfredo Gavazzi, ex Presidente della Federazione Italiana Rugby in carica dal 2012 al 2021.

Whangarei, Northland Events Center – sabato 29 ottobre ore 16.30 (5.30 italiane)

Rugby World Cup 2021, Quarti di finale

Francia v Italia

Francia: Boulard; Grisez, Filopon, Vernier, Menager; Drouin, Boudron; Escudero, Mayans, Hermet (cap); Fall, Ferer; Joyeux, Sochat, Deshaye

A disposizione: Touye, Lindelauf, Khalfaoui, N’Diaye, Gros, Chambon, Queyroi, Jacquet

All. Darracq

Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari, Rigoni, Magatti; Madia, Stefan; Giordano (cap), Sgorbini, Locatelli; Duca, Fedrighi; Gai, Bettoni, Turani

A disposizione: Vecchini, Maris, Seye, Merlo, Veronese, Barattin, D’Incà, Furlan

All. Di Giandomenico

Arb. Hollie Davidson (SRU)