I gialloblù di Soldani difendono la sesta posizione e chiudono nella parte alta della classifica il primo campionato FIR della sua storia. Positivo il bilancio in casa Trento,

che da neopromossa non ha mai lottato per la salvezza, arrivando addirittura ad occupare la prima posizione dopo il filotto iniziale di vittorie e il bonus alla prima giornata in casa del Feltre.

Nella gara di addio al Rugby di Cittadini, applauditissimo allo Stadio Invernici, il Rugby Trento fa partire una formazione sperimentale con due esordi assoluti dalla panchina. Vantaggio per 7-0 su

Invenzione del veterano Lorenzo Giovannini e poi monologo delle rondinelle, che segnano 6 mete nell’arco degli 80 minuti e archiviano la pratica per 32-7.

L’ultima giornata non ha decretato altri risultati sportivi degni di nota, con il San Donà già in Serie A e il San Marco condannato a giocarsi la permanenza nella serie cadetta nel difficile spareggio contro la Pro Recco, ultima del girone Nord Ovest.

Udine e Mirano, due formazioni storiche del panorama rugbistico nazionale, ritornano in Serie B dopo anni di purgatorio e dalle nuove circolari FIR, saranno scomode avversarie del Trento nella stagione 24/25

In casa Aquile da segnalare il ritiro dal rugby giocato del piazzatore Emmanuel Cantonati, che chiude a 88 punti una grande stagione dal punto di vista del tabellino individuale.

Risultati:

San Donà-Feltre 53 a 19
Brixia-Trento 32 a 7
San Marco-Mogliano 14 a 35
Botticino-Villadose 23 a 25

Belluno-Rovato 24-20

Castellana-Cus Padova 29-26