Valeggio-Scaligera 13-20

E’ domenica 26 ottobre e sul bel tappeto erboso, una rarità, del campo da gioco del Valeggio in via dello Sport si sta per disputare la terza giornata del campionato di serie C tra Valeggio e Scaligera.
I padroni di casa arrivano da 2 pesanti sconfitte e scendono in campo per cercare il vento giusto dopo la bonaccia di inizio campionato; i nostri giallo-blu tornano da una pausa di due settimane e l’obbiettivo è, ovviamente, quello di vincere, ma soprattutto di trovare quel Bel rugby che emerge purtroppo solo a sprazzi e su cui coach Brolis lavora sempre duramente. Sono i presupposti giusti per assistere ad una battaglia molto serrata.

Sono le 14.30, l’arbitro da il via al match ed il Valeggio, sceso in campo col coltello tra i denti, va subito all’arrembaggio ed al 4′ guadagna un calcio facile in prossimità dei pali scaligeri che viene trasformato e porta i padroni di casa sul 3-0. I giallo-blu non rispondono e accusano colpo su colpo la pressione avversaria ed è così che dopo appena 5 minuti subiscono la prima meta del match. All’ ottavo minuto il punteggio è di 8-0 per la squadra di casa. Per la “bella addormentata” giallo-blu è come una secchiata di acqua gelida, o meglio il bacio del principe azzurro, perchè si comincia finalmente a rispondere al fuoco. Al 14′ di gioco gli scaligeri sono in piena accelerazione e guadagnano un calcio di punizione in prossimità dei pali dei padroni di casa, ma il tentativo di Andrea Casale, riconfermatosi numero 9, di accorciare le distanze fallisce. Il gioco riprende e si gioca sempre nella metà campo del Valeggio, la mischia giallo-blu insiste ed ottiene la meta non trasformata al 30′ di gioco; a schiacciare l’ovale è il numero 4 Filippo De Togni che riporta gli scaligeri sotto il break. Siamo sul risultato di 8-5. I restanti dieci minuti si giocano in un sostanziale equilibrio tra le contendenti ed il risulta rimane invariato.

Qualche sostituzione per coach Brolis che sostituisce De Togni con Massimiliano Mazzi, anche oggi a capitanare la Scaligera dato lo sfortunato infortunio di Capitan Brazzoli. Esce anche l’ala Marco Chitarrini, al suo esordio da titolare, per il transatlantico Mayk Oliveira nel ruolo di mediano d’apertura. Qualche riorganizzazione dei ruoli e siamo pronti a tornare in campo per il secondo tempo.

La partita ricomincia ad un ritmo sostenuto, la Scaligera non rallenta ed è così che al 7′ che Capitan Mazzi porta in meta il numero 8 Giorgio Rizzioli per la sua seconda segnatura stagionale. La trasformazione non va, ma i giallo-blu si portano in vantaggio. Siamo 8-10 in favore della squadra ospite. Il gioco riprende, ma la musica non cambia, la pressione della Scaligera mette in difficoltà la comunque ottima difesa del Valeggio e manda in meta il numero 13 Matteo Cengarle, anche per lui seconda marcatura stagionale. A vuoto la trasformazione e quindi il risultato si ferma sul 8-15.

Arrivano altri cambi per i giallo-blu: nuova energia in mischia con l’ingresso di Cianci e Fumo rispettivamente per Dalla Verde e Manzini; per i tre-quarti esce Cengarle per Trubian.

Il Valeggio comincia a reagire e la partita viene giocata a fasi alterne, la Scaligera non riesce ad imporsi, non riesce a fare un Bel Rugby, il fiatone fa si’ che situazioni molto favorevoli si capovolgano per degli errori evitabili; l’audacia di Andrea Casale, ora nel ruolo di ala, viene comunque premiata, complice il baricentro “raso-terra” sfugge ai placcaggi degli avversari e letteralmente vola in meta. Siamo al 23′ del secondo tempo ed il risultato porta gli Scaligeri ad un discreto vantaggio. 8-20.

Altro cambio in prima linea, entra infatti Bogoni per Poletto.

La strada è ora tutta in salita per i giallo-blu che non trovano più gli spunti per chiudere la partita, il Valeggio continua ad attaccare dando prova di grandissima tenacia e coesione. La spinta dei padroni di casa sfocia in una bella meta al 37′ accorcia le distanze, a trasformazione fallita il punteggio è di 13-20. I rosso-blu prendono coraggio, ma il tempo questa volta aiuta i giallo-blu che riescono alla fine a portare a casa vittoria e bonus.

Una partita corretta a confermare gli ottimi rapporti che corrono tra le due maglie Veronesi. Un incontro che ha insegnato molto ai nostri Scaligeri: mai sottovalutare gli avversari perchè in campo le statistiche trovano solo un piccolo spazio, in campo è il Rugby ad avere l’ultima parola e la squadra che in quegli 80 minuti lo traduce meglio difficilmente avrà la peggio. Questa domenica abbiamo fatto molta fatica ad interpretare il gioco, e coach Brolis non l’ha mai tenuto per se. E’ questo che per lui e per i giocatori va migliorato. Nonostante tutto al termine della partita l’immancabile terzo tempo con grandi protagonisti birra, tortellini e Nicola Marangon eletto Man of the Match per la grande presenza in ogni fase di gioco, pare infatti che abbia consumato un intero set di tacchetti solo in questo incontro.