Storica vittoria delle ragazze di coach Di Giandomenico: la squadra azzurra, infatti, distrugge la formazione gallese dimostrando di essere una compagine di livello assoluto; 22-5 il risultato finale. La formazione italiana totalizza un punteggio pari a sei punti nel torneo del Sei Nazioni femminile, edizione 2015 e si sistema al terzo posto nella classifica finale, che significa la partecipazione diretta alla prossima World Cup e il miglio riultato di sempre per una nazionale di rugby nel Sei Nazioni; incredibile, poi, il numero degli appassionati accorsi al Plebisicito di Padova per sostenere le Azzurre: oltre 3500 tifosi.
Il calcio d’inizio del Galles dà inizio alla partita.
Le azzurre danno il via allo scontro, dimostrando immediatamente le proprie eccellenti abilità offensive.
La prima occasione infatti si presenta per la squadra di casa, che tramite degli ottimi ricicli di palla si porta sulla linea di meta. Il punto tuttavia non viene segnato a causa di un avanti dell’Italia, che non conclude l’azione.
Nonostante ciò le italiane non si perdono d’animo ed è la Severin a schiacciare la prima meta della partita al settimo minuto. Il calcio di trasformazione ha esito felice, il tabellone segna 7-0 per le ragazze di Digiandomenico.
Le gallesi riprendono subito il controllo della palla, invadendo la metà campo azzurra e, dopo numerose azioni offensive, andando a totalizzare i primi cinque punti dello scontro per mano di Harris segna all’undicesimo minuto.
La trasformazione non ha buon esito per la squadra avversaria, è l’Italia a rimanere il testa con 7-5.
La buona azione italiana da parte di Magatti al ventesimo minuto non trova conclusione, l’Italia spinta fuori dalle avversarie opta per il calcio che finisce diritto in mezzo ai pali, aggiungendo altri tre punti per la squadra di casa che vedono il punteggio pari a 10-5.
Le ottime azioni italiane tuttavia incontrano dei momenti di difficoltà a favore delle gallesi he provano a contrattaccare al ventiseiesimo minuto.
L’in avanti del team avversario tuttavia permette a Schiavon di sradicare palla alla squadra ospite, annullando meta al ventottesimo.
Si sussegue un’altra azione pericolosa condotta dalla formazione gallese. L’Italia affronta dei minuti di sofferenza, ma non concede alle avversarie di riprendere il controllo del gioco e conclude il primo tempo il modo superlativo, non permettendo allo schieramento gallese di guadagnare metri.
Il secondo periodo vede momentaneamente prevalere offensivamente la squadra ospite, che tuttavia non riesce a cogliere alcune occasioni ghiotte a pochi metri dalla linea di meta.
Le grandi capacità di gestione difensiva azzurra si fanno sentire, un plauso va alle gallesi che tentano di dominare lo schieramento italiano.
Nei successivi minuti si susseguono troppe possibilità della squadra avversaria di attaccare, ma la splendida difesa italiana rimane solida e impenetrabile.
Dopo poche azioni sono tuttavia le azzurre a conquistare la metà campo offensiva, guadagnando i metri necessari a permettere la realizzazione della meta firmata Barattin al ventunesimo minuto e alla successiva buona trasformazione. Il punteggio segna 17-5 Italia.
L’ultima azione offensiva al trentottesimo minuto è per l’Italia, che conclude in maniera superba il match segnando la meta finale di Zangirolami . La partita si conclude 22-5 per le azzurre.

Anna Laratro