Sul campo di Macerata i ragazzi dell’under 18 di coach Maccan fanno i conti con un’altra sconfitta che lascia l’amaro in bocca. Avvio di match sottotono per i Pirati che al 4° minuto lasciano andare in meta il Macerata, 7 a 0. Altri 5 minuti ed un passaggio sciagurato di Sorci viene intercettato dal numero 12 del Macerata che schiaccia in mezzo ai pali, facile la trasformazione, 14 a 0. Al 14° Pedrini centra i pali su punizione e muove lo score 14 a 3. A questo punto il Rimini cambia ritmo e va in meta due volte con i tre quarti: al 23° con il centro Catani e al 31° con l’ala Bacchini, Pedrini trasforma la prima e colpisce il palo con la seconda, 15 a 14.all’inizio della ripresa è ancora Macerata che approfitta di una serie di leggerezze degli ospiti: la meta non è trasformata e lo score si porta sul 19 a 15. Per tutto il secondo tempo sembra esserci in campo solo il Rimini, che però spreca e non finalizza. Prossimo appuntamento a Rivabella domenica 23 alle 11,00 contro Pesaro. La formazione del Rimini rugby: Frisoni, Filippi, Bordoni, Catani, Bacchini, Pedrini, Fabbri, Sorci, Casadei, Villani, Stargiotti, Baldassarri, Lepenne, Montanari, Stellini, Vagnoni, Albini, Sammarini.

Non deludono i piratini dell’under 16 in trasferta sul campo del Ravenna. In una bellissima giornata di sole i riminesi sono scesi in campo con una formazione rimaneggiata a causa di alcuni giocatori infortunati e con Andrea Cani all’esordio nel difficile ruolo di mediano di mischia.

I primi minuti di gioco vedono i giocatori riminesi in difficoltà, il Ravenna guadagna campo e al 4’ minuto per l’ala ravennate si apre un’autostrada verso la meta che neanche il disperato tentativo di Zberea in recupero riesce ad evitare. Nella maniera più imprevista il Rimini trova però la meta: calcio a scavalcare la difesa da parte del Rimini, l’estremo ravennate intimorito dalla salita immediata di Migani e Albaraccin pasticcia con il pallone permettendo a Migani di schiacciare in tuffo il pallone in meta. La trasformazione di Fralassi porta il Rimini in vantaggio per 7 a 5. Al 15’ è Fiore, dopo una punizione giocata veloce, a portare l’ovale in meta. Fralassi trasforma per il 14 a 5. Al 20’ la trasmissione dell’ovale è perfetta e per Morri è semplice segnare la terza meta per il Rimini, con una corsa sull’ala: 19 a 5. La prima metà del secondo tempo si gioca sui 5 metri del Rimini con continue mischie e tentativi di maul del Ravenna che sono fermate sempre a pochi centimetri dalla linea di meta dalla difesa riminese. L’ennesima lotta sulla linea di meta riminese costa l’uscita per infortunio di Alpi.

Il tempo passa e la possibilità di segnare la quarta meta sembra allontanarsi ma proprio negli ultimi minuti il Rimini trova la forza di tentare un ultimo attacco. Azione veloce sull’ala con Morri e Migani che sembrano riuscire a trovare il varco giusto ma la difesa ravennate salva in touche. Si riparte e il Rimini riesce a chiudere il Ravenna nei ventidue ma l’ennesimo avanti permette al Ravenna di giocare l’ultima mischia. Sotto la pressione degli avanti riminesi la palla non esce pulita per il Ravenna che è costretto a cercare la liberazione con un calcio a pochi metri dalla propria linea di meta. Ugolini con un tempismo perfetto riesce a placcare il calciatore ravennate prima che si liberi dell’ovale. Sacchetti rapido come sua consuetudine cattura l’ovale e bucando la difesa del Ravenna segna la quarta meta che vale il punto di bonus. Fralassi si occupa di trasformare la meta per il 26 a 5 che chiude la partita. Il Rimini dopo la pausa è atteso da due partite durissime con il Pieve e il Ferrara che decideranno le sorti del campionato.

Formazione: Albaraccin, Alpi, Bugli A., Cani, Cavallone, Cecchetti, Fiore, Fralassi, Khedri, Lazzari, Lo Conte, Luga, Migani, Mongiello, Monti, Morri, Podestà, Sacchetti, Ugolini, Vacca, Vargas, Zberea