L’ultimo campionato disputato dall’Unicusano Livorno Rugby in un girone con 12 squadre risale alla stagione 2018/19 (serie B, raggruppamento 2). Poi al via dei campionati di B, girone 2, 19/20 (quello sospeso per l’emergenza della pandemia), 20/21 (quello in realtà neppure scattato sempre a causa dell’emergenza epidemialogica) e 21/22 e al via del campionato di A, girone 3, 22/23, i biancoverdi si sono trovati in gironi con undici compagini, con una squadra che a rotazione, in ciascuna giornata, andava ad osservare il suo turno di riposo. Una situazione antipatica, con stop forzati e classifiche ‘ricche’ di asterischi accanto ai nomi delle squadre, a segnalare gli incontri in meno. Per fortuna, dalla stagione 2023/24 si torna, almeno in A (il secondo campionato domestico) ad un numero pari di formazioni: saranno al via in tutto 36 squadre, divise nuovamente in 3 gironi territoriali (nord-ovest, nord-est e centro-sud), con 12 formazioni ciascuno. Oltre al CUS Torino, retrocesso sul campo dalla Top10, al Calvisano, che ha preferito, per motivi di bilancio, ‘autoretrocedersi’ e ripartire dalla A, oltre alle quattro squadre promosse direttamente dalla B, ci saranno 27 realtà confermate nella categoria (la 28°, quella dei Centurioni Lumezzane ha preferito fare due passi indietro ed isciversi alla C) e tre ripescate (precedenza alle seconde classificate del campionato di B scorso). Tra le ripescate figura l’Unione Rugby Firenze, la realtà nata dal lavoro sinergico tra il Florentia (che aveva chiuso il girone 2 di B al secondo posto) e il Firenze’31 (quarta nel girone 2 di B; continuerà a giocare in B con una sua squadra ‘autonoma’). Da decidere la composizione dei tre raggruppamenti della serie A: probabile – ma non sicuro al cento per cento – la conferma dell’Unicusano Livorno Rugby nel girone 3, quello del centro-sud, nel quale peraltro saranno protagoniste ben cinque squadre di Roma (oltre ad una sesta formazione della provincia di Roma, quella del Civitavecchia). Il campionato inizierà l’8 ottobre; la 22° ed ultima giornata di regular season è prevista il 5 maggio. ‘Blocchi’ con non più di quattro gare in quattro domeniche consecutive. Tutti fermi in occasione della contemporaneità con le gare interne dell’Italia nel ‘Sei Nazioni’ (4 febbraio e 10 marzo). Al termine della regular season, si giocheranno i play-off tra quattro squadre: le tre prime e la miglior seconda, in sfide che andranno ad ‘eleggere’ la formazione promossa nella serie A Elite (che dalla stagione 2024/25 sarà composta da otto squadre). Una sola compagine (la peggior classificata di un girone play-out che, nella post-season, andrà a coinvolgere le tre ultime) retrocederà in B. Le perdenti dei play-off, le due peggiori seconde e le tre terze – insieme alle due squadre che retrocederanno dalla A Elite – giocheranno nella stagione 2024/25 il nuovo campionato di A1. Le squadre classificate dal quarto all’undicesimo posto, le squadre prima e seconda nei play-out e le quattro squadre che saliranno dalla B giocheranno – divise in tre gironi territoriali, ciascuno di dieci squadre -, nella stagione 2024/25, la serie A2.